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text Veronica Sgaravatti

Monica Hell
Monica Hell Monica Hell Monica Hell
27 Marzo 2019

Lineare e tattile

Monica Hell si occupa della progettazione di mobili. ha firmato anche una sua linea di borse

Monica Hell

Come è iniziato questo lavoro?

Tutto nasce da una grande passione che mi ha trasmesso mio padre. Quando ero bambina, ogni dieci anni, faceva rifare casa nostra da architetti che la trasformavano sistematicamente. 

Questo ha influenzato sia la scelta dei miei studi che il mio lavoro. Ho iniziato lavorando dentro studi di architettura e seguendo i cantieri. 

Poi, ho continuato da sola, sempre con le ristrutturazioni e l’arredamento. 

Ormai avevo le conoscenze di tutti gli artigiani e i decoratori che mi servivano.

Quando hai realizzato il primo mobile?

Per casa mia, una decina d’anni fa, ho realizzato il primo mobile in pelle. Poi una mia amica con un negozio di arredamento mi ha incentivato a farne altri che ha subito venduto. Così mi sono messa in società con la mia decoratrice Marzia Sansonetti Sauve e adesso io curo la parte di progettazione e lei segue la ricerca di materiali.

Qual è la peculiarità dei vostri mobili?

Usiamo materiali come corde, sughero e pasta acrilica per dare volume alla pelle e creare un effetto tridimensionale alle decorazioni. I nostri mobili sono lineari e materici allo stesso tempo.

Dopo quanto tempo è nata la linea di borse?

Due anni dopo, ormai quasi otto ani fa. Realizzo un massimo di 200 borse all’anno, interamente realizzate a Roma. Prima il cliente sceglie la pelle e il modello e dopo 15 giorni ha la sua borsa personalizzata. Vendo solo nel mio showroom ai Parioli. 




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