I pattern più belli delle chiese di Roma
Un percorso fatto di superfici, di materia e di colore
“Là, seduto su un gradino di un inginocchiatoio, la testa abbandonata sul pulpito, per poter guardare il soffitto….”
(Viaggio in Italia da Milano a ReggioCalabria, Stendhal)
L’eterna bellezza del marmo, fregi dorati, note di blu. Raccoglimento e opulenza. Preghiera intima e celebrazione solenne della fede. Capolavori. Le nostre chiese sono tutto questo, in un meraviglioso racconto che attraversa i secoli e rivela la nostra cultura, la nostra fede, la nostra arte. Parlando a tutti, a tutte le latitudini. Abbiamo scelto quelle che a Roma costudiscono capolavori straordinari, da visitare come fossero musei, oltre che per il loro valore spirituale. Rintracciatele in questo percorso fatto di superfici, di materia e di colore. Soffermatevi… per pregare o anche solo per osservare. L’incipit riguarda una celebre sindrome, la bellezza ha confini?