Advertising

Connect with Roma the Eternal City

Sign up our newsletter

Get more inspiration, tips and exclusive itineraries in Rome

+
Paolo Canevari


text Francesca Lombardi

7 Luglio 2020

L’artista Paolo Canevari racconta la sua Roma

Quando l'arte diventa un'importante opportunità di riflessione

Il tuo lavoro e le tue riflessioni in questo momento storico così strano?

È stata un’importante opportunità di riflessione e di impegno sul mio lavoro e sul significato dell’esistere per ripensare il mondo da una clausura fisica che lascia aperti grandi spazi mentali. 

Una rigenerazione attraverso le immagini e la coscienza di un grande cambiamento globale in atto. 

Paolo Canevari, Monumenti della memoria, plastic trash works, 2020 (ph. Agostino Osio)

Quali sono i cambiamenti che vedi dopo questa emergenza?

Ancora non sono certo che le cose cambieranno nel profondo. Mi auguro che cambi il modo di pensare della gente. E che questo aiuti a riflettere sui sistemi di pensiero e di interessi che hanno portato una società moderna ad essere impreparata a confrontarsi con un così drammatico periodo. 

Paolo Canevari, Monumenti della memoria, 2016 (ph. Dario Lasagni)

Un itinerario da non perdere in città.

Percorrere all’ora del tramonto la mia strada, via Giulia. Guardando volare le rondini nell’azzurro del cielo di giugno a Roma, per arrivare a Ponte Sisto e guardare il sole scomparire dietro San Pietro. 

La tua Roma ora?

Una città forte che ha visto e vissuto la Storia con la S maiuscola, che sta dando prova del suo eccezionale carattere anche in questo momento così difficile.

Paolo Canevari, Monumenti della memoria, Golden works, 2020 (ph. Agostino Osio)

Un’immagine che ha rappresentato meglio i mesi che abbiamo vissuto. 

Papa Francesco celebrare la messa da solo in piazza San Pietro di fronte al vuoto.

Le parole che rappresentano questo 2020?

Unità, umanità e resistenza.




Potrebbe interessarti

Inspiration

Connect with Roma the Eternal City