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St. Regis Rome


text Virginia Mammoli

21 Dicembre 2018

The St. Regis Rome, torna a splendere nella Capitale

A due passi da Piazza di Spagna e via Veneto, un luogo iconico di ospitalità e stile

1891, Londra. Durante un ricevimento, due distinti personaggi iniziano a conversare di viaggi. Sono niente di meno che Cesar Ritz, il noto albergatore svizzero, e il marchese di Rudinì, Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d’Italia. Rudinì si lamenta della mancanza in Italia di un hotel elegante e moderno come quelli che trova all’estero. Ritz coglie la palla al balzo e in tre anni Roma ha il suo Grand Hotel, a due passi da Piazza di Spagna e via Veneto, e i resti delle Terme di Diocleziano sotto i piedi. Per l’inaugurazione il banchetto fu allestito dal famoso chef Auguste Escoffier, che organizzò poi le cucine.  

La scala, un magnifico elemento architettonico

Dopo 123 anni di leggenda il The St. Regis Rome è ancora lì, senza aver perso un grammo del suo fascino. E oggi come allora resta la destinazione d’eccellenza di diplomatici, politici, intellettuali, star di ogni epoca, dai Kennedy ai Rolling Stones, da Sofia Loren a Gregory Peck, da Justin Bieber a Nicole Kidman. Un luogo icona della Capitale capace di attraversare il tempo mantenendo intatti i suoi valori e la sua identità. Lo si percepisce proprio adesso che una ristrutturazione multimilionaria sotto la sapiente guida di Pierre-Yves Rochon, noto interior designer francese, ha riportato a splendere più che mai l’ex Grand Hotel oggi parte della famiglia Marriott International. 

“The St. Regis Rome è da sempre espressione di lusso ed eccellenza e oggi il compito di tutti noi è quello di valorizzare il glorioso passato e l’eredità del primo Grande albergo di lusso romano conciliandoli con la sofisticata modernità dei nuovi spazi”, ha spiegato Giuseppe De Martino, il nuovo General Manager dell’hotel romano. 

Ritz Ballroom

Un Grand Opening durato due giorni ha reso omaggio alla sua nuova veste illuminata e ha svelato i sontuosi spazi appena rinnovati dalla lobby al nuovo Lounge Bar e Library fino alle 138 camere e 23 lussuose suite, compresa la storica Ritz Ballroom, con la volta affrescata da Mario Spinetti, oggi protetta dalle Belle Arti. 

King St. Regis Suite

Tonalità pastello elegantemente alternate danno nuova vita alle camere, mentre una palette regale di nero e oro caratterizza la lobby sapientemente illuminata dai crema, bianco e tortora che caratterizzano ulteriormente lo spazio. I materiali utilizzati nel restauro, come bronzo e travertino, rimandano al patrimonio architettonico della Città Eterna. Maestose sculture, mosaici e oggetti d’arte sono esposti accanto a tessuti raffinati come i tappeti e i velluti delle sedute. Anche le decorazioni rimandano alla tradizione romana, ulteriormente arricchite da uno scintillio di oro e argento

Nella luminosa lobby, cuore pulsante della vita dell’albergo, trova posto il nuovo lounge bar Lumen, Cocktails & Cuisine. Le proposte di lunch, dinner e cocktail sono state completamente ripensate e il concept iconografico è stato affidato all’illustratore Gianluca Biscalchin

Lumen Bar

Fra le tante novità del nuovo corso dell’albergo ci sono anche collaborazioni di alto livello, a partire dalla sinergia con Galleria Continua che ha affidato a Loris Cecchini le installazioni di arte contemporanea ospitate sulla facciata, nella lobby e nelle sale al piano terra, la prima di una serie di mostre a cadenza semestrale. Vero e proprio biglietto da visita per l’hotel, le uniformi del personale del St. Regis Rome sono state studiate e disegnate dalla stilista d’alta moda Giada Curti. Butler, concierge, camerieri, vetturieri e tutti i dipendenti del St. Regis Rome vestono nuove eleganti divise realizzate su misura, personalizzate in ogni singolo dettaglio. La maison Larusmiani, esempio di altissima artigianalità italiana, ha aperto un corner a forma di gigantesco baule da viaggio. Tra le novità, anche una Fiat 600 Multipla del 1962 (con applicazioni foglia d’oro 24K sui fianchi e dotata di motore elettrico a zero emissioni), courtesy car a disposizione degli ospiti dell’albergo creata in esclusiva dall’hub creativo di Garage Italia, fondato da Lapo Elkann, e la sinergia con IF Art Unique Experiences, che si occuperà di far visitare agli ospiti dell’hotel le bellezze della Roma segreta.

Con il suo nuovo design, moderno ed elegante, che si respira in ogni angolo dell’hotel, e il nuovo concept The St. Regis Rome è pronto ad abbracciare una nuova era di glamour.




Places

In questo articolo abbiamo parlato di Lumen - The St. Regis Rome

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