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Festa del cinema Roma

text Virginia Mammoli

29 Settembre 2023

Festa del Cinema di Roma 2023

Il programma e gli ospiti della 18esima edizione della kermesse capitolina in scena dal 18 al 29 ottobre

Rosso. Il colore della passione, dell’amore e della ferocia. Ma c’è un’altra immagine che nella mente di tutti è ormai indissolubilmente legata a questo colore: lo scintillante red carpet su cui sfilano le celebrity dei più importanti eventi del mondo dello spettacolo.

Se il primo tappeto rosso è di eschilea memoria e ben lontano dal significato odierno - quello steso da Clitemnestra mentre aspettava il marito Agamennone per vendicarsi del tradimento con Cassandra e del sacrificio della figlia Ifigenia - bisogna aspettare il 1922 perché faccia il suo ingresso nel mondo del cinema, per la première a Hollywood del Robin Hood di Allan Dwan.

Ancora pochi anni, la nascita degli Oscar, e il red carpet diventa protagonista di tutti i più importanti festival al mondo, tra cui la Festa del Cinema di Roma, quest’anno in scena dal 18 al 29 ottobre, con il suo iconico tappeto rosso all’Auditorium Parco della Musica.

A inaugurare questa edizione - la 18esima - il film C’è ancora domani di e con Paola Cortellesi, protagonista insieme a Valerio Mastandrea.

Il Manifesto di quest’anno è dedicato all’indimenticabile Anna Magnani, simbolo del cinema romano e italiano nel mondo; mentre i premi alla carriera sono assegnati alla grande attrice Isabella Rossellini, figlia di Ingrid Bergman e di Roberto Rossellini - nel suo carnet Velluto blu di David Lynch, La morte ti fa bella di Robert Zemeckis fino a La chimera di Alice Rohrwacher, in concorso al Festival di Cannes nel 2023 - e al compositore Shigeru Umebayashi, autore di colonne sonore come quella di La foresta dei pugnali volanti di Zhang Yimou e di Hannibal Lecter - Le origini del male di Peter Webber.

Isabella Rossellini (ph. Paola Kudacki -Trunk-Archive)

Tra i film presentati in anteprima: il documentario Zucchero - Sugar Fornaciari, ritratto del grande musicista raccontato attraverso le sue parole e quelle di ‘colleghi’ e amici come Bono, Sting, Paul Young, Andrea Bocelli, Francesco Guccini e Francesco De Gregori, con immagini tratte dai suoi archivi privati e dall’ultimo trionfale tour mondiale; Nuovo Olimpo, il nuovo film di Ferzan Özpetek, una storia d’amore, ambientata a Roma, che attraversa tre decenni, a partire dalla fine degli anni ’70, con Luisa Ranieri, Greta Scarano e Jasmine Trinca; il cortometraggio Unfitting, primo lavoro di Giovanna Mezzogiorno come regista e sceneggiatrice e i primi due episodi della nuova attesissima stagione della Mare Fuori.

Un festival - anzi, una Festa - quella di Roma, che ha visto sfilare sul proprio red carpet alcuni dei più grandi attori e registi al mondo, fin dalla sua prima edizione, nel 2006, iniziata con una magnifica e luminosa Nicole Kidman in abito di paillettes, che portò l’anteprima mondiale di Fur, mentre Leonardo DiCaprio era presente con Martin Scorsese - diventato poi habitué della manifestazione - per The Departed; con loro quell’anno incontrarono il pubblico colossi come Robert De Niro, Sean Connery e Harrison Ford, che certo non si potevano perdere un festival nella città patria del cinema italiano.

Martin Scorsese (2018)

E così fecero l’anno successivo Cate Blanchett, regina in Elizabeth: The Golden Age, tornata più volte anche nelle edizioni successive, Robert Redford e Tom Cruise per Leoni per agnelli, Sean Penn per Into the Wild, Jane Fonda e un’elegantissima Sophia Loren, omaggiata con il premio alla carriera.

Hanno poi seguito Al Pacino, che inaugurò il Festival nel 2008, Robert Pattinson e Kristen Stewart all’uscita di quello che è poi diventato un fenomeno generazionale, Twilight, e ancora, nel 2009, George Clooney per Tra le nuvole, Helen Mirren per The Last Station e Meryl Streep, seguita da Julianne Moore nel 2010 per I ragazzi stanno bene e Keira Knightley insieme a Eva Mendes per Last-Night.

Nel 2011 grazie al Festival gli appassionati del grande cinema hanno potuto incontrare Richard Gere e Penélope Cruz, mentre nel 2012 a far impazzire il pubblico fu Sylvester Stallone, a Roma con Jimmy Bobo - Bullet to the Head. La coppia Joaquin Phoenix e Scarlett Johansson sbarca all’Auditorium nel 2013 con il loro romantico Her. Era l’anno di Hunger Games: La ragazza di fuoco e non potevano quindi mancare Jennifer Lawrence e Liam Hemsworth, mentre nel 2014 Kevin Costner presentava il suo Black or White. Volto della nostra Italia più internazionale, Monica Bellucci ha fatto una delle sue comparse a Roma con Ville-Marie, nel 2015, anno anche di Jude Law, alla vigilia del successo mondiale di The Young Pope.

Nicole Kidman (2006)

Nel 2016 tornano al Festival anche Meryl Streep, questa volta per Florence Foster Jenkins e Tom Hanks, con l’Italia che risponde con Roberto Benigni, come sempre istrione della scena. Anche David Lynch fa la sua comparsa, nel 2017, e se nel 2018 Martin Scorsese torna per un appuntamento degli incontri col pubblico, l’anno successivo è a Roma con il suo The Irishman, come Ron Howard per il docufilm Pavarotti e Wes Anderson, chiamato a consegnare il premio alla carriera all’amico Bill Murray, protagonista di molti suoi film. Per gli attori, è la volta del mitico John Travolta con The Fanatic e di Edward Norton con Motherless Brooklyn. Il 2020 è l’anno dei collegamenti virtuali, ma non mancano neanche gli ospiti in carne e ossa, tra cui un’affascinante Isabelle Huppert, che torna anche nel 2022 per L’ombra di Caravaggio, insieme a Louis Garrel, al Festival anche per presentare il suo L’innocente, di cui è regista e attore, come Russel Crowe, ospite nella stessa edizione per Poker Face.

E il 2021? Non ce ne siamo scordati, anche perché sarebbe impossibile con premi alla carriera come Tim Burton e Quentin Tarantino e protagonisti come Johnny Depp, Angelina Jolie per il film Eternals, e Jessica Chastain, nel cast del film di apertura Gli occhi di Tammy Faye.

Grandi nomi che confermano Roma capitale del cinema, oggi come nei favolosi anni ‘50.

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