Il primo libro dedicato alla Cacio & Pepe
Un volume edito da Gruppo Editoriale dedicato ad uno dei piatti più amati della tradizione romana
Dove si mangia la migliore cacio e pepe a Roma? E fuori città? E nel mondo? Conoscete la vera ricetta? E le sue interpretazioni contemporanee? Preparata con i tonnarelli o con gli spaghetti? Mantecata col Pecorino Romano D.O.P. o con un mix di formaggi? E il pepe, tostato oppure no?
La cacio e pepe, ricetta essenziale fatta con soli 3 ingredienti - pasta, Pecorino Romano D.O.P. e pepe nero -, è senza dubbio un caposaldo della cucina italiana e uno dei piatti più rappresentativi della cucina romana. Ormai italianizzato ed esportato, è al centro ancora oggi di una continua evoluzione, attraverso le versioni pop e di alta cucina dei grandi chef. Per rendere omaggio a questo grande piatto esce Cacio & pepe, un cult romano interpretato dai migliori osti e chef, il nuovo libro scritto dal critico enogastronomico Aldo Fiordelli, con la prefazione del “gastronauta” Davide Paolini.
Un volume di 196 pagine in italiano e inglese, con più di 250 fotografie inedite, che va ad arricchire la collana di libri della casa editrice Gruppo Editoriale (dopo il successo di Fiorentina, osti macellai e vini della vera bistecca, 2019 e Il risotto alla milanese, il piatto della tradizione interpretato dai migliori osti e chef, 2021).
Questo libro ripercorrere la storia, le tradizioni e gli ingredienti del piatto più conosciuto di Roma e provincia - dal formaggio alla pasta, dal pepe al sale – ma è soprattutto un viaggio goloso, approfondito, variegato e appassionante nelle migliori trattorie e ristoranti che propongono nel loro menu la cacio e pepe: 25 a Roma, 12 fuori città ma anche a Londra, Parigi e Dubai. Ogni ristorante viene descritto con curiosità e aneddoti legati a questo viaggio tra le cacio e pepe. Per ciascun indirizzo sono presenti indicazioni su qualità della pasta, pepe, Pecorino Romano D.O.P., tempi della mantecatura, passaggi salienti della esecuzione, con la descrizione di un ideale abbinamento di vino.
Un viaggio anche fotografico, grazie alle suggestive immagini di Dario Garofalo che, uno ad uno, ha catturato lo spirito della cucina e dell’ospitalità dei locali selezionati. Fra tradizione e contemporaneità si dipana questo viaggio emozionante e goloso nell’evoluzione odierna della cacio e pepe, L’autore ne racconta il ventaglio di ingredienti, l’architettura della ricetta fatta di rituali da modellare con cura, ma anche le varianti sorprendenti, come la cacio e pepe... senza pasta. E se vi state già chiedendo: “Dove si mangia la miglior cacio e pepe?” non vi resta che sfogliare, curiosare e provare.
Il libro è stato realizzato con la collaborazione del Consorzio del Pecorino Romano e sarà distribuito nelle migliori librerie d’Italia, nei migliori bookshop online, oltre che su gruppoeditoriale.com